C’è un tema che oggi attraversa tutto il digital marketing, le vendite e il customer success: come integrare davvero l’AI nei processi, senza perdere di vista persone, strategia e obiettivi concreti.
Con INBOUND 2025, HubSpot risponde a questa domanda con una roadmap chiara, operativa e già attivabile: costruire team ibridi human‑AI che lavorano in sinergia, sfruttando al massimo il potenziale dei dati e dell’intelligenza artificiale.
Non serve “avere l’AI”, serve saperla integrare
Come ha detto Karen Ng, EVP Product di HubSpot “La vera domanda non è se l’AI cambierà il tuo business, ma se tu guiderai o subirai questo cambiamento.”
Non vinceranno le aziende con più strumenti di AI, ma quelle che sapranno costruire team dove persone e AI lavorano insieme per moltiplicare l’impatto.
Per farlo, HubSpot propone un percorso in 3 step, vediamolo insieme!
Step 1. Connetti i dati in un CRM che ragiona a 360°
Oggi la maggior parte delle aziende prende decisioni su appena il 20% dei dati disponibili. Il resto è disperso, obsoleto o non tracciabile. HubSpot affronta il problema con un nuovo ecosistema che connette, pulisce, arricchisce e attiva i dati.
- Data Hub. È il nuovo “cuore” per aggregare dati strutturati, non strutturati ed esterni. Include strumenti AI per collegare, ripulire e attivare i dati in modo automatico.
- Data Studio. Un’interfaccia potente che consente di trasformare un file disordinato in un dataset pronto per essere segmentato, analizzato, automatizzato.
- Data Quality. Il sistema AI che pulisce in automatico i dati sporchi o incompleti nel CRM. Addio alle bonifiche manuali.
- Smart CRM + nuove viste
- Viste flessibili: card, tabella, calendario, mappa
- Enrichment automatico con e-mail, ticket, segnali di intent
- Smart Insights: suggerimenti operativi e pattern rilevanti già pronti per l’azione
Risultato: un CRM che conosce i clienti meglio di quanto riesca a fare il tuo team. Vuoi saperne di più?
Step 2. Integra l’AI nei flussi di lavoro
Ogni team ha oggi il suo alleato AI: non è un assistente esterno, ma uno strumento integrato nei flussi reali di lavoro.
- Marketing hub: più personalizzazione, meno tempo sprecato
- Segmentazione dinamica AI-based
- Generazione automatica di asset in Marketing Studio
- Email personalizzate basate sui dati del CRM
- Ottimizzazione SEO AI-driven (AEO: AI Engine Optimization)
- Sales hub: un assistente commerciale che non dorme mai
- Nuovo Sales Workspace per preparare riunioni con suggerimenti AI
- Deal Risk Analysis: l’AI analizza trascrizioni e segnala criticità prima che sia troppo tardi
- Follow-up accelerati e già pronti da inviare
- Commerce hub: l’AI chiude i deal
- Creazione automatica di preventivi in base al contesto del deal
- Closing Agent AI attivo h24
- Alert quando il preventivo viene visualizzato o condiviso
- Costruzione flessibile di prodotti e bundle
Ogni funzionalità è pensata per far risparmiare tempo, aumentare la qualità e migliorare la conversione. Leggi l’approfondimento dedicato.
Step 3. Costruisci il tuo team con gli AI Agent
HubSpot introduce una nuova generazione di AI Agents, progettati per affiancare i team GTM (Go-To-Market) nei processi quotidiani.
Breeze Agents: oltre 15 agenti AI dedicati a marketing, sales e supporto.
- Data Agent: risponde a domande strategiche (es. “quali clienti usano competitor X?”).
- Customer Agent: gestisce il primo contatto con l’utente e lo trasforma in opportunità.
- Prospecting Agent: si comporta come un BDR attivo 24/7. Monitora segnali di acquisto, analizza i prospect, propone il contenuto giusto nel momento giusto.
Breeze Assistant: l’assistente AI che affianca i team in ogni task quotidiano. Si integra con Google Workspace, Slack e può essere personalizzato tramite i Custom Assistants.
Breeze Studio e Marketplace:
- Breeze Studio: lo spazio per gestire, personalizzare e integrare gli agenti.
- Breeze Marketplace: dove trovare quelli più adatti al tuo business.
Vuoi saperne di più? Ne parliamo in questo articolo di approfondimento.
Il CRM diventa conversazionale grazie a Gemini
Una novità bonus? Il nuovo connettore HubSpot per Gemini, che porta il contesto del CRM dentro un’interfaccia AI conversazionale
Grazie a Gemini puoi interrogare il tuo CRM in linguaggio naturale e ottenere risposte operative. Non serve più cercare. Basta chiedere.
Un nuovo paradigma per mettere a frutto il potenziale dell’AI
Il valore non sta solo nella tecnologia. Sta nella mentalità che abilita. HubSpot dimostra che non serve scegliere tra AI e persone. Serve costruire processi in cui l’AI potenzia i team di lavoro, nei momenti giusti. Per le aziende questo significa più efficienza operativa, meno errori e passaggi manuali, possibilità di prendere decisioni più rapide e basate su dati concreti.
In Cepar conosciamo a fondo HubSpot, ma soprattutto conosciamo a fondo le sfide reali dei team marketing e sales. Lo diciamo con chiarezza: l’AI non è il futuro, è già adesso. Chi aspetta di “capirci di più” rischia di restare fuori dal gioco.