Se stai cercando di migliorare le tue Facebook Ads nel 2023, sei nel posto giusto. Le Facebook Ads (o Meta Ads, per essere ancora più precisi ed includere anche l'adv su Instagram) sono uno strumento incredibilmente potente per promuovere il tuo business e raggiungere il tuo target online.

Qual è il rovescio della medaglia? Ti starai chiedendo. È presto detto: fra aggiornamenti delle piattaforme di analisi dei dati, tracciamento, Intelligenze Artificiali e Garante della Privacy, la vita di chi come noi fa marketing ultimamente si è complicata, e non poco!

Abbiamo scritto questo articolo proprio per darti una mano, fornendoti sei consigli (+1) utili per migliorare le performance delle tue Facebook Ads con sei sagge frasi un po’ zen per aiutarti a tenerle a mente subito.

Spoiler: te lo anticipiamo, non potrai fare a meno dell’ultimo consiglio bonus. Soprattutto se veramente ottimizzare la spesa e avere un fantastico ritorno sull’investimento tu desideri (siamo già in modalità saggio Yoda).

 

1. Espandi pubblico e posizionamenti

Uno dei motivi per cui le Facebook o Instagram Ads sono così potenti è che puoi scegliere il pubblico a cui vuoi mostrare gli annunci. Tuttavia, è importante non limitarsi a un pubblico ridotto e a posizionamenti limitati.

Gli algoritmi di machine learning della piattaforma pubblicitaria hanno bisogno di una grande mole di dati per funzionare al meglio, tanto che Facebook stesso ha preso iniziativa e, dopo il tanto discusso aggiornamento di IOS 14 che ha completamente cambiato le carte in tavola lato tracciamento e cookies, ha iniziato progressivamente a rimuovere diversi criteri di targetizzazione dettagliata (per interessi), in modo da spingere gli inserzionisti ad utilizzare un pubblico ampio, favorendo le logiche di machine learning.

Morale della favola: cerca di non applicare criteri di targetizzazione dettagliata troppo stringenti se vuoi ottimizzare al meglio la spesa delle tue Ads, ma non escludere mai a priori la possibilità di lanciare campagne su target molto verticali, possono dare ancora oggi grandi soddisfazioni (specie su campagne spot di breve durata)!

La stessa logica si applica anche ai posizionamenti degli annunci. Il consiglio è quello di tenere attivi più posizionamenti possibili: questa funzione faciliterà il lavoro dell’algoritmo, che avrà maggiori possibilità di raggiungere il tuo target di riferimento durante il suo percorso di navigazione e ad un costo minore.

Attenzione, però, non affidarti esclusivamente ai posizionamenti Advantage+: analizza il rendimento delle campagne ed ottimizzale, sempre! I posizionamenti "automatici" possono essere di aiuto specialmente su campagne di awareness, ma se parliamo di campagne di performance pura e lead generation, la valutazione del rendimento di ciascun posizionamento è essenziale.

Il saggio dice: " Confini ai tuoi orizzonti mettere non devi " 

 

2. Fai test, misura i risultati e scala

Old but gold: quando si tratta di Facebook Ads è importante prevedere continuamente test per capire quali pubblici sono maggiormente efficaci e quali annunci funzionano meglio con il tuo target di riferimento. In particolare è proprio la scelta della creatività quella che spesso può spostare gli equilibri: ogni campagna dovrebbe infatti partire fin da subito con più annunci in A/B test (parti da 2-3, non esagerare!), permettendoti così di individuare da subito gli elementi che funzionano di più all'interno degli annunci e che generano, a seconda dell'obiettivo di campagna, il miglior CTR, il miglior tasso di conversione o il maggior coinvolgimento degli utenti.

Tenere costantemente monitorati i risultati delle tue Facebook Ads, inoltre, ti consentirà di capire cosa sta funzionando e cosa no, così potrai ottimizzare le tue campagne per migliorare i risultati. Una volta individuati gli annunci che ottengono i migliori risultati, arriva il momento in cui devi scalare la campagna aumentando gradualmente il budget. 

Il saggio dice: " Ads un esercizio infinito di pazienza è "

 

New call-to-action

 

3. Non frammentare le tue campagne

Invece di creare molte piccole campagne, che magari hanno pure lo stesso obiettivo ed inseguono lo stesso target, concentrati sulla creazione di un’unica campagna, meglio ancora se in CBO (Campaign Budget Optimization). In questo modo potrai ottimizzare la spesa ed il rendimento delle tue Ads in modo più efficace. Anzi, l’algoritmo lo farà per te! 

Inoltre, sarai in grado di misurare e ottimizzare i risultati in modo più efficace senza disperderti in mille rivoli (che potrebbero non confluire nell’unico, grande mare del tuo business). 

Il saggio dice: " Un fiume meglio di mille rivoli è "

 

4. Adatta le creatività

Prima di partire con le campagne, assicurati che i tuoi annunci siano adatti ai tuoi obiettivi di marketing ed al pubblico che vuoi raggiungere. Individua e fai leva sui pain point del tuo target, attirando la sua attenzione con un richiamo ad un suo problema o necessità ed assicurati, infine, che le creatività riescano a trasferire al meglio il messaggio che vuoi veicolare, sia a livello visivo che testuale. 

In più, aggiungiamo un piccolo tip pratico di base ed uno più avanzato. Poco fa ti abbiamo suggerito di provare a sfruttare il maggior numero di posizionamenti possibili, specialmente su campagne di awareness, ma ricordati però che ognuno di essi richiede uno specifico formato della creatività e non sempre la piattaforma sarà in grado di "rimodulare" la tua grafica in modo efficace: personalizza quindi i tuoi posizionamenti con creatività ad hoc e - per intenderci - non lasciare una grafica in formato 1:1 per le Stories, mettine una verticale in 9:16!  

Consiglio per i più esperti: se stai pensando di utilizzare un video per le tue campagne, studialo in modo che sia efficace anche senza audio. Come? Prevedendo del testo scritto o usando dei sottotitoli ad esempio. 

Il saggio dice: " Scegliere il tuo colore nell’intero arcobaleno tu devi "

 

5. Conversion API

Il Conversion API ti consente di tracciare dati e conversioni in modo più accurato, senza dipendere esclusivamente dal pixel di Facebook. 

Ciò ti permette, tramite il tuo server, di raccogliere dati sui principali eventi online e offline che altrimenti potrebbero non essere disponibili con il pixel, trasferendoli poi al server di Meta e portando in questo modo ad un significativo miglioramento delle performance delle tue campagne. Utilizzalo e, se hai dubbi su come fare, vai all’ultimo consiglio. 

Il saggio dice: " Dal pixel di Facebook dipendere non devi "

 

6. Qualche consiglio strategico pratico

Approfondiamo infine il punto della targetizzazione, aggiungendo qualche consiglio strategico pratico.  

Come abbiamo detto prima, lasciare la giusta libertà all’algoritmo in fase di targetizzazione per interessi è una scelta che premia. Quando si parla di remarketing, però, le regole del gioco cambiano. Se vogliamo raggiungere gli utenti che hanno già visitato il nostro sito o interagito con le nostre inserzioni, è importante ideare una strategia ad hoc.

Costruisci dunque dei gruppi di pubblico personalizzato, andando a pescare gli utenti che hanno già visitato il tuo sito oppure alcune pagine specifiche, formando così dei cluster di remarketing pronti per andare a costruire delle campagne indirizzate alle fasi basse del funnel. E se le dimensioni del tuo pubblico di remarketing te lo permettono, fai dei lookalike! Le performance di questa tipologia di pubblico sono sempre eccellenti. 

Ultimo consiglio pratico e che (forse) non avevi ancora sentito: valuta delle campagne di geo-fence. Spieghiamo in breve, prendendo come esempio un negozio di articoli sportivi, che vende in particolare scarpe da running in provincia di Milano. Grazie a campagne mirate, attivate in occasione di manifestazioni sportive importanti (come la maratona di Milano ad esempio!) e localizzate su un’area geografica molto ristretta (come la partenza e l’arrivo della gara), il nostro negozio di articoli sportivi potrà raggiungere un pubblico estremamente profilato da inseguire poi in remarketing, coltivando così una fanbase interessata e dei potenziali clienti. 

Considerando le limitazioni sempre più stringenti di Facebook relativamente alle possibilità di targetizzazione, sfruttare in modo creativo ciò che la piattaforma offre è ormai una necessità!

Il saggio dice: " Che la forza sia con te " 🚀

 

Bonus. Fatti aiutare da un esperto!

Se sei ancora incerto su come migliorare le tue Facebook e Instagram Ads nel 2023, chiedi a un esperto! I nostri consigli possono aiutarti a impostare una campagna che funziona sulla carta, ma per scegliere la migliore strategia, ottimizzare la tua spesa e avere i risultati migliori è sempre opportuno chiedere a un esperto. Un esperto come noi, ovviamente 😊

New call-to-action

Il saggio dice: " Una grande Ads, da un grande dubbio nasce "

Post Correlati