Immediato, forte e condiviso, il colore è lo strumento più potente che hai per dire a tutti chi sei. La psicologia del colore è da sempre un potente strumento di marketing.

Saprai senz’altro che i brand, soprattutto i più famosi, non lasciano mai nulla al caso quando si tratta di colori e, anzi, li utilizzano per innescare le emozioni necessarie per convincere i clienti ad acquistare.  

Non parliamo, però, solo di aziende e di multinazionali: sapevi ad esempio che la psicologia del colore può essere utilizzata anche nel personal branding? Se vuoi che la tua presenza online trasmetta fiducia, serenità o autorevolezza, il colore è il modo più immediato per veicolare la tua immagine. Qualsiasi essa sia. 

Ma facciamo un passo indietro: cos'è la psicologia del colore? La psicologia del colore studia l’influenza del colore sul comportamento e sulle emozioni umane. Diversi colori, sfumature e toni fanno emergere associazioni distinte che influiscono sull'umore umano e sul processo decisionale. La psicologia del colore, in ogni caso, non è una scienza esatta al 100% perché può variare a seconda delle preferenze personali e della cultura. È però dimostrato che nel marketing il colore può influire sul modo in cui gli acquirenti percepiscono marchi e prodotti diversi; quindi, è fondamentale scegliere i toni che si allineano con gli obiettivi della tua attività e il pubblico di destinazione. 

 

Come le aziende usano la psicologia del colore

Il colore spesso determina la prima impressione che un consumatore ha di un marchio o di un prodotto. Questo accade perché i consumatori attribuiscono al prodotto i sentimenti che provano riguardo a determinati colori (ad esempio, il nero viene spesso percepito come lussuoso). A loro volta, queste associazioni di colori influenzano la percezione che i consumatori hanno del tuo marchio.  

La psicologia del colore gioca un ruolo importante nel modo in cui i consumatori prendono decisioni e valutano i marchi: fino al 90% di un'impressione iniziale sembra proprio derivare dal colore. Il colore inoltre può aumentare la consapevolezza e il riconoscimento del marchio dell'80%: pensa ad esempio al marchio Coca Cola e al marchio Pepsi, bastano il rosso e il blu per identificarli e contrapporli, non è vero? 

Un altro dato: il 93% dei consumatori prende decisioni di acquisto solo in base alle immagini. Che sono collegate a doppio filo con i loro colori (sì, persino quelle in bianco e nero!). Kevin Kaminyar, CEO dell'agenzia creativa Yellow Tree Marketing, ha utilizzato la psicologia del colore per costruire l’identità del suo brand. “Ho chiesto [ai suoi clienti] cosa è venuto loro in mente quando hanno guardato colori diversi e il giallo è stato straordinariamente positivo. Hanno riscontrato gentilezza, calore, empatia e tutto questo era perfettamente in linea con la filosofia del mio brand". Il direttore creativo Hillary Weiss, invece, ha suggerito di pensare al di fuori della tradizionale ruota dei colori: “Se voglio risultare calmo userò il verde, se voglio risultare lussuoso userò il nero: e se spiazzassimo il pubblico utilizzando i colori in maniera inaspettata e innovativa?”. Weiss, ad esempio, ha scelto rosso, blu e giallo per stabilire la sua brand identity. 

Sia che la psicologia dei colori venga presa alla lettera o venga invece sovvertita completamente, è comunque impossibile da ignorare. Persino noi, in Cepar Digital Agency, cerchiamo di utilizzare i colori per trasmettere sensazioni ed emozioni importanti e – senza nemmeno farlo apposta – copriamo con i nostri ruoli e le nostre personalità quasi tutti i colori dell’arcobaleno! 

Continua a leggere per scoprire il colore che meglio rappresenta ciascuno di noi e, nel frattempo, prova a indovinare perché abbiamo scelto il blu per Cepar.  

 

Freddo, profondo, rassicurante: è il Blu (Federico) 

Il blu è il colore più definito come preferito al mondo, con il 57% degli uomini e il 35% delle donne che lo classificano come la loro prima scelta. E i marchi si sentono allo stesso modo: questo tono calmante è il colore del logo più popolare, con il 33% dei migliori marchi che lo hanno scelto per il proprio logo.  

Del resto, il blu evoca sentimenti di sicurezza, forza, saggezza e fiducia. Le società di social media, come Facebook e Twitter, scelgono il blu per apparire affidabili, una caratteristica cruciale per le aziende che archiviano una tonnellata di dati degli utenti.  

D'altra parte, il blu può anche avere connotazioni negative. Ci sono pochi cibi blu in natura, quindi il colore sopprime i nostri appetiti. Può anche trasmettere sentimenti di freddezza e ostilità.  

Un esempio: la Blue Cross Blue Shield Association utilizza il blu sia nel nome sia nel marchio. In qualità di compagnia di assicurazione sanitaria, deve bilanciare la raccolta di dati personali con la fornitura di un servizio di qualità. La sua combinazione di colori segnala ai suoi clienti che possono fidarsi e fare affidamento sull'azienda quando prendono decisioni importanti, ma trasmette anche un senso di distacco non in senso emotivo ma professionale.  

Abbiamo scelto il Blu per Federico perché la prima persona che chiamiamo quando abbiamo un problema da risolvere!

 

La psicologia del colore del blu.  Trasmette fiducia, lealtà, affidabilità, logica, serenità e sicurezza.  Trasmette anche freddezza, assenza di emozioni, ostilità e poco appetito.  Un logo BlueCross, BlueShield viene utilizzato come esempio.  Il blu ha una personalità leale, rispettosa e socievole.

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Una purple rain di regalità imperiale: sua maestà il Viola (Sara) 

Il colore viola simboleggia regalità e superiorità. Nell'Impero Romano, i funzionari di alto rango indossavano la porpora di Tiro, un pigmento per tessuti che all'epoca costava più dell'oro. La regina Elisabetta I, ai suoi tempi, aveva persino vietato a chiunque al di fuori della famiglia reale di indossare il viola.  

A causa di queste antiche associazioni, il viola genera un'aura saggia, ricca e sofisticata. I marchi possono utilizzare il colore per segnalare un servizio, un prodotto o un'esperienza superiore. Ma il viola può anche rappresentare la decadenza, il malumore e l'eccesso; quindi, fai attenzione a trovare un equilibrio quando usi questo colore. Poiché il viola ha un'associazione più femminile, Hallmark usa la tonalità per attrarre u suo pubblico che è prevalentemente femminile. Il canale televisivo sfrutta anche il colore per trasmettere la sua offerta unica di film: solo pochi marchi utilizzano il viola; quindi, il colore può far sì che un’azienda si distingua da tutte le altre. 

Sara è Viola perché certamente è la persona più saggia del gruppo, oltre che essere sofisticata.  

 

La psicologia del colore del viola.  Trasmette saggezza, ricchezza, spiritualità, immaginazione e raffinatezza.  Trasmette anche riflessione, decadenza, soppressione, eccesso e malumore.  Un logo Hallmark viene utilizzato come esempio.  Il viola ha una personalità sensibile, dignitosa e comprensiva.

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Giocherellone, vitaminico, amico dei bambini: l’Arancione (Giulia) 

Questo colore brillante trasmette fiducia, creatività e coraggio. E, per la sua natura divertente, funziona bene con marchi non aziendali. L'arancio produce anche una sensazione di calore poiché è associato al sole. Eppure, il colore ha anche delle connotazioni poco solari: può generare sentimenti di frustrazione, privazione e lentezza, può sembrare immaturo o dare un’idea di ingenuità e ignoranza.  

In effetti, il 29% delle persone classifica l'arancione come il colore meno preferito di tutti, anche se può essere usato per marchi davvero molto diversi tra loro (come Hermès e Cheetos). 

L'iconico simbolo di Nickelodeon è uno dei loghi arancioni più conosciuti: dal momento che l'arancione suscita sentimenti di creatività e persino di immaturità, si abbina alla programmazione stravagante al marchio della rete televisiva. Solo un'azienda con un'estetica arancione potrebbe ospitare spettacoli come SpongeBob Squarepants e The Wild Thornberrys! 

Giulia è stata abbinata all’Arancione perché tra tutti è quella che più ama i bambini ed è giocherellona proprio come loro.

 

La psicologia del colore dell'arancione.  Trasmette coraggio, fiducia, calore, creatività, cordialità ed energia.  Trasmette anche privazione, frustrazione, immaturità, ignoranza e lentezza.  Un logo Nickelodeon viene utilizzato come esempio.  L'arancione ha una personalità avventurosa, competitiva e disamorata.

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Sangue o passione? Il Rosso è il re dei colori forti (Vale) 

Questo colore potente è associato all'eccitazione, all'energia, al potere, al coraggio e alla passione. Nelle vendite, i pulsanti di invito all'azione utilizzano il rosso per consentire agli acquirenti di convertire perché emana un senso di urgenza. Il rosso può anche avere un impatto fisico: il colore rende le persone affamate. Tuttavia, il rosso può favorire sentimenti negativi in ​​modo altrettanto potente. Rappresenta rabbia, avvertimenti, pericolo, sfida, aggressività e dolore. Le luci rosse della polizia, per fare un esempio, avvertono i conducenti di accostare, mentre i segnali di stop costringono i conducenti a fermarsi.  

Il famoso film Pixar e Disney Inside Out ha scelto non a caso di rappresentare la rabbia come una creatura rosso fuoco. Per quanto riguarda il branding, invece, il rosso funziona molto bene se usato nel giusto contesto. Un esempio su tutti: Coca-Cola, che ha scelto il colore come sua firma per decenni. E se non funziona Coca Cola... 

Valentina ha i capelli rossi, perciò l’abbinamento in questo caso sarebbe stato semplice anche solo per questo motivo, però è perfetta per il Rosso perché è anche molto energica.

 

La psicologia del colore del rosso.  Trasmette potere, passione, energia, coraggio ed eccitazione.  Trasmette anche rabbia, pericolo, avvertimento, sfida, aggressività e dolore.  Un logo della Coca-Cola viene utilizzato come esempio.  Il rosso ha una personalità audace, avventurosa ed energica.

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Il colore della natura e del relax: il Verde (Luca) 

Senza esagerare, il verde rappresenta la vita. Ricorda l'erba, gli alberi e i cespugli, ed è per questo che il verde porta sensazioni di relax, salute, prosperità, speranza e freschezza.  

Ma anche a causa della sua natura primitiva, il colore può anche rappresentare noia, stagnazione e mancanza di presa di posizione, oltre che essere associato a nausea, debolezza e disgusto.  

Whole Foods, ad esempio, utilizza il verde per dare ancora più risalto alla sua reputazione di distributore di prodotti freschi e di alta qualità. Il marchio si posiziona come "il negozio di alimentari più salutare d'America", quindi l'utilizzo di un colore associato più frequentemente alla salute e alla crescita è in linea con la sua dichiarazione d'intenti. 

Luca è assolutamente Verde perché è tranquillo e costante, ma anche avventuroso e capace di non tirarsi mai indietro davanti alle sfide. 

 

La psicologia del colore del verde.  Trasmette salute, speranza, freschezza, natura, crescita e prosperità.  Trasmette anche noia, stagnazione, invidia, insipidezza e debilitazione.  Un logo di Whole Foods Market viene utilizzato come esempio.  Il verde ha una personalità avventurosa, competitiva e disamorata.

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Un sole sempre acceso e sorridente: il Giallo (Marty) 

Simile all'arancione, il giallo rappresenta la giovinezza e la felicità. È il colore delle emoticon sorridenti, dei girasoli e delle paperette di gomma. I marchi usano il giallo per attingere a ottimismo, creatività, estroversione e calore.  

Tuttavia, il marchio giallo potrebbe anche favorire sentimenti di paura, irrazionalità e ansia. Il nastro della polizia, i semafori e i segnali stradali sono tutti gialli. In altre parole, ricorda questo ammonimento prima di immergerti a capofitto in questo colore così vivace. 

Un esempio? Gli archi dorati di McDonald's fanno un grande uso della positività che il giallo sa trasmettere. Il suo famosissimo doppio arco giallo, unito al rosso che induce l'appetito, genera un'associazione giovane e felice per la catena di fast food. Il logo degli Happy Meal, accostato a una faccina sorridente gialla, afferma ulteriormente la reputazione di un brand “a misura di bambino”. 

Impulsiva ed estroversa, Martina è sicuramente la persona più facile da abbinare al Giallo in Cepar.  

 

La psicologia del colore del giallo.  Trasmette ottimismo, calore, felicità, innovazione, intelletto ed estroversione.  Trasmette anche irrazionalità, paura, cautela, ansia, frustrazione e codardia.  Come esempio viene utilizzato il logo di un McDonald's.  Il giallo ha una personalità indipendente, strategica e impulsiva.

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Il Nero sta bene su tutto, ma soprattutto sul lusso (Andre) 

Su siti Web, e-mail e loghi troverai il nero ovunque. Questo perché il nero come colore base può far apparire un marchio sofisticato, potente ed elegante.  

Molte aziende di lusso (ci senti, Chanel?) usano il nero per rendere i loro loghi eleganti e raffinati. Ha anche senso quindi che circa 3 aziende high-tech su 10 utilizzino il nero all’interno della propria immagine.  

Ma il nero rappresenta anche oppressione e freddezza, oltre ad essere in Occidente uno dei colori legati alla morte. Le persone potrebbero persino percepire il nero come emblematico del male: pensa ai personaggi cattivi dei film Disney e guarda quanto nero (e viola, e rosso) viene usato nella loro creazione.  

Così, mentre il nero fa miracoli nel settore della moda, quell'effetto non sempre si produce in tutti gli altri settori. Ad esempio, il nero si vede raramente nel settore sanitario proprio perché ricorda la morte e il lutto.  

Per quanto riguarda il potere, invece, Nike utilizza la pubblicità in bianco e nero e il suo caratteristico logo (swoosh) per rafforzare il suo marchio incentrato su potenza e azione. L'azienda basa il suo messaggio sul potenziamento degli atleti e sull'aiutare i clienti a diventare più forti: un uso perfetto dell'elegante nero. 

Abbiamo abbinato il Nero ad Andrea perché è elegante, potente e sofisticato. Potente, soprattutto, visto che è il nostro boss! 

 

La psicologia del colore del nero.  Trasmette raffinatezza, sicurezza, potere, eleganza, autorità e sostanza.  Trasmette anche oppressione, freddezza, minaccia, pesantezza, male e lutto.  Un logo Nike viene utilizzato come esempio.  Il nero ha una personalità decisa, sicura di sé e seria.

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Purezza e modernità: il Bianco non è (quasi) mai noioso (Simo) 

Se la tua azienda punta a un'atmosfera pulita e semplicistica, il bianco potrebbe essere la scelta ideale. Accanto al nero, il bianco evoca un tocco moderno e può aiutare a ottenere un aspetto puro, innocente e incontaminato.  D'altra parte, volendogli trovare un difetto, il bianco può sembrare sterile e freddo, proprio come un ospedale. Giova anche ricordare che il bianco nelle culture Orientali è strettamente associato alla morte e all’aldilà. 

In tutti i casi, usato da solo il bianco potrebbe far sembrare il tuo marchio semplice, noioso e vuoto. Ma, come accade per la maggior parte dei colori, tutto dipende dal contesto. Alcuni dei marchi più innovativi al mondo, tra cui Apple e Tesla, hanno loghi completamente bianchi. 

E se ci pensi il nero funziona per Nike nello stesso modo in cui il bianco funziona per Adidas. A differenza di Nike, Adidas si rivolge a una clientela però meno atletica, quindi il bianco consente ad Adidas di attingere a un fascino più inclusivo e universale. 

Minimalista e attento al design, Simone è stato abbinato da noi al colore Bianco ed essendo lui una persona pura e gentile non può lamentarsi della scelta.  

 

La psicologia del colore del bianco.  Trasmette innocenza, purezza, pulizia, semplicità e purezza.  Trasmette anche sterile, vuoto, semplice, cauto e distante.  Un logo Adidas viene utilizzato come esempio.  Il bianco ha una personalità decisa, sicura di sé e seria.

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Life in pink is fantastic: il Rosa (Cami) 

Ecco il colore più popolare e utilizzato oggi per rappresentare la femminilità. Il rosa può funzionare per qualsiasi brand alla ricerca di un tocco più giovanile, fantasioso e stravagante.  

T-Mobile, ad esempio, si appoggia alla sua colorazione Magenta (un rosso con vibes molto rosa) per distinguersi dalla concorrenza.  

Eppure, il rosa genera anche vibrazioni infantili o ribelli, inoltre il suo effetto shock iniziale tende a diminuire man mano che gli acquirenti si abituano al colore: se visiti Victoria's Secret e trovi le sue pareti rosee nauseabonde dopo diversi minuti, il motivo è proprio questo. 

Comunque, per brand come Barbie, il rosa trasmette la combinazione perfetta di femminilità e giovinezza e diventa facilmente iconico. Il film uscito proprio in questo periodo lo dimostra! 

Camilla secondo noi è Rosa perché è fantasiosa e lunatica, ma lei si dissocia e non andrà al cinema a vedere Barbie.  

 

La psicologia del colore del rosa.  Trasmette fantasioso, appassionato, premuroso, creativo, innovativo e stravagante.  Trasmette anche riflessione, decadenza, soppressione, eccesso e malumore.  Un logo Barbie viene utilizzato come esempio.  Il rosa ha una personalità spirituale, innovativa e pratica.

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Ps. Se quando pensi a Cepar ti vengono in mente le nostre caratteristiche principali (affidabilità, performance, qualità e riservatezza) vuol dire che abbiamo scelto il colore giusto per presentarci al mondo :) 

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