C’è stato un tempo in cui, per fare del buon content marketing, bastava scrivere un articolo al mese per il blog, inserendo con cura le parole chiave adatte.
Poi sono arrivati i social network, i podcast, i video, le newsletter. E ora, a rimescolare per l’ennesima volta le carte, è arrivata anche l’intelligenza artificiale. Ma se cambiano formati, piattaforme e aspettative, cosa resta davvero alla base di una buona strategia di contenuti?
Una sola cosa: il contesto.
Oggi creare contenuti non significa più “scrivere qualcosa”, ma progettare esperienze. Significa pensare a cosa serve, a chi serve, quando serve e in che forma. Solo così si costruisce una strategia di content marketing solida e data-driven.
In questo articolo scoprirai come costruire una strategia efficace sfruttando l’intelligenza artificiale – e non subendola – grazie al Content Hub di HubSpot.
Cos’è la nuova era del Content Marketing
Il contenuto non nasce più dal brand, ma dal contesto. Le strategie efficaci partono dai bisogni reali degli utenti in ogni fase del journey e si basano su insight data-driven.
3 Takeaways principali:
- Il contenuto nasce dal contesto: le strategie vincenti partono dai bisogni reali degli utenti.
- HubSpot Content Remix trasforma un’idea in un ecosistema di asset multicanale.
- Dati, automazione e personalizzazione sono i tre pilastri del content marketing moderno.
Contenuti che seguono il cliente, non il contrario
Chi naviga oggi non ha tempo da perdere. Vuole trovare contenuti rilevanti, nel formato giusto e nel momento in cui servono. Per questo una strategia vincente non parte da cosa vuoi dire, ma da ciò che il tuo pubblico ha bisogno di sapere in ogni fase del journey.
Esempi pratici per ogni fase del funnel:
- Awareness: articoli, reel, video brevi per informare e incuriosire.
- Consideration: guide, webinar e casi studio per costruire fiducia.
- Decision: landing page, listini chiari, demo o prove gratuite per facilitare la conversione.
Il contenuto non è il punto di partenza, è la conseguenza di una strategia connessa ai tuoi obiettivi di business.
Dal contenuto statico al Content Remix
Fare content marketing oggi non significa inventare qualcosa di nuovo ogni giorno. È la ripetizione intelligente a fare la differenza.
HubSpot Content Remix è la funzione che trasforma un singolo contenuto in un ecosistema di asset, ottimizzando tempo e risorse.
Esempi pratici:
- Un webinar può diventare 10 clip per LinkedIn.
- Un whitepaper può trasformarsi in una serie di newsletter.
- Un post del blog può ispirare uno script video.
Crea una volta, riusa con metodo. L’AI di HubSpot automatizza la generazione e l’adattamento dei contenuti per ciascun canale e formato.
Contenuti che parlano alle persone giuste
Non tutti gli utenti hanno le stesse esigenze né si trovano nello stesso momento del journey. Segmentare e personalizzare diventa quindi cruciale.
Con HubSpot puoi associare contenuti a interessi, comportamenti e livello di maturità. L’AI suggerisce i contenuti più pertinenti e il canale più efficace per ogni segmento, massimizzando il ROI.
Personalizzazione, automazione e misurazione
Non basta più pubblicare: bisogna misurare e ottimizzare.
Con HubSpot Content Hub, puoi:
- Centralizzare contenuti, canali e dati.
- Automatizzare la distribuzione (es. invio automatico dopo un’azione specifica).
- Integrare il content marketing con vendite e customer care.
I dati diventano così il motore di un ciclo continuo di miglioramento.
Numeri che parlano:
- +110% di contatti inbound generati (fonte: ROI Report HubSpot)
- +192% di traffico web
- 73% dei marketer migliora la qualità dei lead
Perché la nuova era del content è guidata dal contesto
Fare contenuti oggi non è una corsa a chi produce di più, ma a chi legge meglio il contesto.
Serve una strategia coerente, personalizzata e sostenibile, supportata da strumenti che collegano persone, idee, dati, canali e formati.
Analisi a cura del team Cepar, partner HubSpot e specializzato in AI Marketing e GEO Optimization.
FAQ sul Content Hub e Content Remix
Cos’è HubSpot Content Remix?
È una funzione del Content Hub che consente di riutilizzare automaticamente contenuti esistenti in formati diversi – testi, video, social post, newsletter – grazie all’AI che mantiene coerenza e pertinenza.
Differenza tra Content Remix e content repurposing
Il repurposing è manuale e richiede tempo. Il Remix automatizza il processo, segmenta per audience e canale e usa i dati di performance per rilanciare solo ciò che funziona.
Serve una base di contenuti per usare Content Remix?
Sì. Più contenuti esistenti possiedi (articoli, podcast, video), più l’AI di HubSpot può generare nuovi asset coerenti e data-driven.
È utile anche per PMI o team piccoli?
Assolutamente sì. È stato progettato per massimizzare risorse, ridurre tempi di produzione e aumentare la resa di ogni contenuto.