Tutti (tranne pochi fortunati ancora in ferie) abbiamo rimesso nell'armadio parei, costumi e infradito, in attesa della prossima estate. Con ancora addosso i segni dell’abbronzatura abbiamo ripreso il ritmo quotidiano e ci siamo messi alle nostre scrivanie, dove ad attenderci abbiamo trovato novità digital esplosive! Sei pronto a scoprirle? Buona lettura!
Non si può certo dire che il colosso blu sia rimasto con le mani in mano nell'ultimo mese. Ecco qui gli aggiornamenti più interessanti.
Guadagna su Facebook con gli eventi online
Facebook lancia una nuova opzione per gli eventi online a pagamento: mossa strategica per aiutare le aziende a generare entrate dirette durante la crisi causata da COVID-19. Ad oggi la funzione è attiva in 20 paesi al mondo, tra cui l’Italia.
Gli amministratori delle pagine ritenute idonee alla funzione potranno monetizzare facendo pagare la partecipazione “virtuale” agli utenti. Tutto il processo si svolge all'interno del social network: creazione dell’evento, promozione, pagamenti e svolgimento dell’evento attraverso Live o Messenger Rooms.
Nell'ottica di sostenere piccole imprese e creator, Facebook promette di non riscuotere alcuna commissione per gli eventi online a pagamento, almeno per il primo anno.
Per le transazioni su Web e Android nei paesi in cui la società ha lanciato Facebook Pay, le aziende manterranno il 100% delle entrate mentre, per i pagamenti inviati dagli utenti tramite l'app per iOS di Apple, Apple ne tratterrà il 30%.
Hai già verificato se la tua pagina è idonea per iniziare la configurazione?
(fonte e foto: Facebook)
Metriche personalizzate per i report Facebook
È finalmente possibile creare metriche personalizzate nel pannello Gestione Inserzioni. Disponibili e visualizzabili nella dashboard principale, sono una vera gioia per tutti coloro che fanno dell’analisi dei dati il proprio lavoro.
Come impostare le “Custon Metrics”? Dalla Gestione Inserzioni vai su Colonne > Personalizza Colonne > Crea una Metrica personalizzata.
Per inserire una nuova metrica all'interno dei report, segui questi passaggi:
- Apri “Report pubblicitari”
- Apri un report esistente o creane uno nuovo
- Clicca sul pulsante “Colonne”, quindi seleziona la tab “Metriche”
- Clicca sul pulsante “+ Crea” e compila il modulo per la creazione di una metrica personalizzata. Puoi scegliere se rendere disponibile la tua metrica solo per il report in questione oppure di consentirne il riutilizzo nei report successivi. Se consenti il riutilizzo, chiunque abbia accesso al tuo account pubblicitario potrà usarla e non potrai modificare la formula della metrica personalizzata dopo la condivisione.
(fonte e foto: Facebook)
Messenger: un plugin per accedere alle chat senza account Facebook
Con la nuova modalità “ospite”, Messenger rende accessibile la chat anche agli utenti che non sono loggati su Facebook, grazie ad un widget installabile.
In questo modo Facebook apre le porte anche a utenti che non utilizzano l’app, trasformando Messenger in un vero e proprio servizio di chat, prezioso strumento di vendita e customer service per ogni azienda e brand.
(fonte: Webnews)
Nuovi test per vedere le Instagram Stories da Facebook e scegliere i contenuti su Watch
Da qualche giorno gli utenti stanno vedendo comparire sul proprio feed di Facebook una notifica che annuncia il test che permetterà di vedere le Instagram Story direttamente da Facebook.
Per accedere alla funzionalità bastano due semplici passaggi. L'utente dovrà:
- essere connesso con lo stesso indirizzo su entrambe le piattaforme
- aver collegato il proprio profilo Facebook con quello di Instagram.
Attenzione: per il momento le uniche persone che potranno visualizzare le storie di Instagram su Facebook saranno quelle presenti tra i contatti su entrambi i social network. Un cambiamento in piccola scala (per ora!), ma che sembra sempre di più un passo nella direzione di sostituire le Facebook Stories.
Inoltre, di recente Facebook ha aggiunto la possibilità di personalizzare i contenuti del feed Watch, selezionando gli argomenti che gli utenti reputano interessanti. Basta accedere da mobile alla sezione “i tuoi topic” e selezionare le categorie di interesse.
(fonte: We Are Social)
Horizon: la versione beta della piattaforma di VR experience
Accelerata dal lockdown, la realtà virtuale diventa sempre più parte delle nostre vite. Per questo Facebook ha annunciato che la nuova piattaforma VR experience, Horizon, si sta muovendo in closed beta.
Di cosa si tratta? Come spiega Facebook, Horizon, che è stata presentata per la prima volta un anno fa, è un universo in continua espansione, in cui gli utenti possono interagire con le aree create dall'intera comunità, creare luoghi e addirittura visitarli.
Oltre il gaming, Facebook punta anche a creare nuove opportunità quali, ad esempio, le collaborazioni sul posto di lavoro in maniera virtuale, che probabilmente diventeranno un tema fondamentale a causa del work from home.
(fonte: Facebook)
Anche Spotify testa gli eventi virtuali
In un periodo in cui non è possibile vivere la bellezza degli eventi musicali dal vivo, anche Spotify testa alternative virtuali. La funzione è ancora avvolta nel mistero, ma questo tweet non può che alimentare la curiosità degli amanti della musica:
(fonte: Twitter)
Di pari passo con Facebook, anche Instagram è in continua evoluzione. Abbiamo selezionato 4 tra le migliori news:
Sponsorizzazione delle Stories organiche
Una delle funzioni più attese ed apprezzate dagli utenti è sicuramente la recente possibilità di sponsorizzare, dal pannello Gestione Inserzioni, le Instagram Stories pubblicate in organico e già presenti sui profili.
Per testare la novità bisognerà selezionare, in fase di creazione della campagna, il posizionamento “Stories di Instagram”.
Al livello della creazione dell’inserzione, selezionando la voce “Usa post esistente” > “Modifica il post”, accederai all'elenco delle tue Stories (per il momento sono sponsorizzabili solo le Stories che non contengono stickers, menzioni, tag o adesivi).
(fonte e foto: Michael Vittori)
Un feed “infinito” con i post suggeriti
Hai presente quando, dopo aver utilizzato con assiduità il canale Instagram, arrivi alla fine del feed? Un messaggio ti avvisa che hai visualizzato tutti i contenuti pubblicati nelle ultime 48 ore dalle persone che segui e le opzioni sono due: o riguardare i contenuti già visti, o proseguire la navigazione nella sezione Esplora.
Questa situazione è destinata a cambiare grazie ai nuovi post suggeriti. Una volta terminato di scorrere il feed, l’algoritmo di Instagram entrerà in funzione per suggerire contenuti legati alle persone che stai già seguendo.
(fonte e foto: Social Media Today & Instagram)
I codici QR sostituiscono i Nametag
Dopo un test sul mercato giapponese Instagram apre agli utenti di tutto il mondo la possibilità di generare i propri codici QR. A differenza dei Nametag, un sistema simile chiamato che consisteva in codici QR-like interni scansionati solo dalla fotocamera di Instagram, i codici QR possono poi essere scansionati da qualsiasi app fotocamera.
Le aziende possono quindi scegliere di stampare il proprio codice e chiedere ai clienti di scansionarlo per trovarle facilmente su Instagram.
Molte altre app utilizzano sistemi simili ai codici QR (es. Twitter, Facebook, Snapchat e Spotify) e non sorprende che ora anche Instagram voglia abbracciare questo sistema, più rapido e immediato rispetto ai Nametag.
Come generare il proprio codice QR? Basta andare nel menu in alto a destra nel profilo e fare tap su QR Code.
(fonte e foto: Social Media Today)
Nasce la funzione Shop, per vendere online
Instagram apre ufficialmente la sezione Shop, per consentire la vendita di prodotti e servizi direttamente dal social network. Con un post sul blog ufficiale, la trasformazione del social network in vetrina virtuale è dunque completato.
Con Instagram Shop, gli utenti ritrovano nella barra di navigazione una tab composta da tre sezioni:
- “Raccolte”, un insieme di prodotti scelti per tipologia da Instagram
- “Brand”, un elenco di marchi che l’utente segue o può seguire per acquistare
- “Suggeriti per te”, sezione che viene popolata dal social network sulla base delle preferenze dell’utente analizzando il suo account.
Per poter vendere prodotti tramite Instagram Shop occorre possedere un profilo aziendali, rispettare le norme di Facebook sulla vendita di prodotti e servizi e possedere un account business collegato ad una pagina Facebook.
(fonti e foto: Webnews & Instagram)
YouTube apre alle Lead Ads
Google Ads introduce le Lead Ads nelle campagne YouTube e Discovery, a distanza di un anno dal lancio sulla rete di ricerca. L’estensione permette di aggiungere una form di contatto “nativo" agli annunci che appaiono nei risultati di ricerca, su YouTube e Discovery.
Cliccando sugli annunci, si può compilare una form senza uscire da Google; inoltre, se l’utente ha effettuato l'accesso al suo account, il modulo risulterà precompilato, proprio come avviene con la Lead Ads su Facebook.
(fonte: Google)
Un corso di laurea in 6 mesi
Google punta tutto sulla formazione e, con una mossa a sorpresa, lancia la sua università online: corsi basati sui Google Career Certificates per studenti che vogliono laurearsi nelle professioni più richieste dal mondo digitale.
La durata del percorso di studio non supera i 6 mesi e i costi, assicurano da Mountain View, non supereranno 300 dollari.
Un’iniziativa che scardina le regole del mondo accademico grazie a percorsi brevissimi, costi ridotti, didattica a distanza e una formazione 100% pratica e spendibile nel mondo del lavoro.
Minaccia o opportunità per gli atenei?
(fonte: Google)
Campagne SEA in evoluzione
Google ha annunciato il 1° Settembre 2020 che il report più amato dai Search Marketing Specialist, ovvero quello sui termini di ricerca attivati dalle proprie Campagne SEA, sarà depotenziato e presenterà solo i termini di ricerca con un significativo volume. Sarà quindi più difficile analizzare la performance delle proprie KW di progetto, spingendo gli advertiser a pensare a strade alternative (dynamic search ads?) per le proprie campagne di search marketing.
Un altro passo verso il superamento del concetto di KW, anche per la Paid Search, come da anni avviene in ambito SEO.
(fonte: WordStream)
Features nuove per prepararsi al Natale
Google pensa già ai prossimi mesi e annuncia nuove features pubblicitarie per i rivenditori in vista delle prossime festività natalizie.
Per far fronte alle abitudini dei consumatori, cambiate a causa delle restrizioni della pandemia di Covid-19, le nuove features mirano ad aiutare i rivenditori a sfruttare al meglio le opportunità di connessione e a massimizzare il potenziale di shopping all'interno dei negozi nei prossimi mesi. Benvenuti, quindi, i nuovi elementi aggiunti alle Campagne Locali, opzioni che consentiranno agli inserzionisti di ottimizzare gli indicatori di visita del negozio "Click on direction" o "Calls".
(fonte e foto: Social Media Today)
WhatsApp presenta la ricerca su browser
In un periodo delicato come l’attuale prosegue la battaglia di WhatApp alle fake-news.
Da tempo la chat mostrava, accanto ai messaggi che sono stati inoltrati molte volte, un’icona con doppia freccia: un’etichetta pensata per aiutare gli utenti a riconoscere i messaggi di dubbia provenienza.
Sempre con l’obiettivo di rendere immediato il controllo della veridicità dei contenuti inoltrati, da oggi accanto alla doppia freccia compare anche un'icona a forma di lente di ingrandimento. Basta toccarla per cercare il contenuto del messaggio sul web e trovare notizie o altre fonti di informazione.
Utilizzando questa funzione, il messaggio viene caricato sul web tramite il browser. La funzionalità di ricerca sul web è disponibile, per il momento, in 6 paesi: Brasile, Italia, Messico, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.
(fonte e foto: WhatsApp)
Un’iniziativa analoga è quella lanciata anche da Facebook nell’ottica di ampliare la policy contro la disinformazione attraverso Messenger. È stato introdotto un limite di 5 contatti o gruppi a cui poter inoltrare un messaggio. Una decisione, si legge nel comunicato stampa rilasciato “efficace per rallentare la diffusione di disinformazione virale e contenuti dannosi che possono potenzialmente causare danni nel mondo reale”.
(fonte: Facebook)
“Effetto smartworking”: Zoom supera IBM
Fino a qualche mese fa Zoom, azienda che produce software per la comunicazione peer-to-peer, era nota solo agli “addetti ai lavori” e a chi, quotidianamente, effettuava call conference.
Oggi, complici le conseguenze dell’epidemia Covid, lo troviamo installato sui computer e sugli smartphone di chiunque. Lo smartworking “forzato” ha portato l’azienda californiana ad un’ascesa inaspettata, in breve tempo.
In appena 6 mesi, da marzo ad agosto, il valore delle sue è cresciuto del 187,42%, passando da 113,11 USD a 325,10 USD.
Un incremento del valore delle azioni che ha permesso a Zoom di superare la capitalizzazione di tutta IBM, colosso informatico che conta 350.000 dipendenti in tutto il mondo.
(fonte: We Are Social)
